La Congregazione Lauretana nasce ufficialmente il 2 febbraio 1644, ma esisteva di fatto dalla nascita del Collegio Nazareno, cioè sin dal 1630. Infatti il Calasanzio nelle Costituzioni scritte di suo pugno raccomandava di onorare tutte le festività Mariane con la preghiera e in particolare la sua devozione era rivolta alla Madonna di Loreto, la cui medaglia aveva offerta al santo Padre Paolo V già nel 1605 alla sua elevazione a Pontefice. Devozione condivisa con il Cardinal Tonti, il Nazareno, che nel testamento del 1622 aveva richiesto la collocazione di un’effigie da lui riportata da Nazareth delle Puglie, raffigurante la Madonna di Loreto, in una cappella da erigere nel futuro Collegio. La costituzione giuridica è stabilita e voluta in un “Breve” di Urbano VIII del 7 gennaio 1644 espressamente dedicato allo scopo e pubblicato il 2 febbraio con Messa solenne.
La Congregazione assume grande importanza anche presso le altre case dell’ordine. Le finalità della Congregazione erano strettamente spirituali e i privilegi delle indulgenze per i Fratelli stabiliti nel Breve furono poi estesi con l’affiliazione e partecipazione ai benefici dell’Ordine delle Scuole Pie. Tale evento, del 24 febbraio 1665, fu seguito dalla compilazione di un Regolamento, a cura di P.Eustachio Pennazzi, rivisto poi dallo stesso P.Generale e Rettore del Collegio P. Camillo Scassellatis. Subito dopo furono eletti i primi Ufficiali della Congregazione. Scopo principale è l’abitudine alla preghiera, curando la formazione spirituale e la conoscenza delle verità di fede e norme della morale. I congregati dovevano meditare sulle virtù Mariane e curare la preghiera comunitaria in particolare nelle festività del 10 dicembre (Madonna di Loreto) di S.Filippo Neri (26 maggio) S.Giuseppe Calasanzio (27 agosto) e nella Novena di Natale.
La Congregazione curava gli esercizi spirituali e si assumeva l’onere della manutenzione delle Cappelle e non solo quella dedicata alla Vergine Lauretana. Di particolare interesse la lettera di commiato dal Collegio al termine della permanenza dei Congregati, in cui si attestavano i risultati formativi ottenuti e in cui si ricordava che comunque l’appartenenza alla Congregazione era a vita, per cui si raccomandava di mantenere saldi i legami con il Collegio e con gli altri Congregati ex-alunni. La Congregazione ha avuto come primo Fratello S.Giuseppe Calasanzio stesso. Quasi tutti i Padri e gli Alunni diedero il proprio nome. L’Accademia degli Incolti fu fondata il 10 dicembre 1658 perché doveva stare sotto la protezione della Madonna di Loreto e per tutto il ‘600 tutte le decisioni importanti vennero prese in concomitanza con le Adunanze della Congregazione.
Tutti i Padri Generali nel sessennio della carica effettuavano una visita per così dire “canonica” alla Congregazione, al termine della quale firmavano i libri ufficiali. La Congregazione attraversò momenti particolarmente difficili: durante il periodo della Repubblica Romana dovette vendere i suoi beni all’erario e il numero dei Congregati scese a uno. Solo dopo il 1815 si ricominciò a solennizzare le feste come una volta. Alla fine dell’800 la Congregazione partecipò alla costruzione della nuova Cappella del Collegio, incoraggiata da Pio IX, che non poté presenziare nel 1872 alla consacrazione dell’altare. Nel 1888-89 fu anche restaurata la Cappella Lauretana e il dipinto raffigurante la Vergine. L’iscrizione a ricordo dei lavori è andata perduta insieme con la demolizione della Cappella insieme con il cosiddetto “Dente” del Nazareno nel 1953. L’attività della Congregazione termina il 10 dicembre del 1903 senza alcuna notazione finale, con il P Domenico Sciarra Prefetto.
Il rinnovo della Congregazione fu tentato il 7 giugno 1944 nel terzo centenario della fondazione, con risultati negativi forse a causa degli eventi bellici. Il 23 ottobre 1979 la S. Messa, celebrata dai Padri Armando Pucci Prefetto e Vincenzo Lai Viceprefetto, ha dato inizio ufficialmente alla ripresa delle attività con l’elezione da parte dei trenta nuovi Fratelli del Presidente Andrea Mazzini. Le cariche ufficiali previste dalle Regole, mai modificate fino al 1903, di Presidente, Primo e Secondo Assistente, Segretario, Tesoriere, Maestro dei Novizi, Maestro delle Cerimonie e due Cantori venivano attribuite in funzione dell’anzianità negli studi. All’inizio le cariche venivano rinnovate ogni tre mesi, dal 1765 ogni quattro, dal 1798 al 1801 non furono rinnovate, poi fino al 1870 ogni anno e infine ogni tre anni, come previsto dalle regole attuali.
Lo Statuto della Congregazione attuale è stato depositato il 2 febbraio 1993 con atto Notaio Gallori rep. 4296, presenti i Padri Armando Pucci e Luigi Capozzi e i sigg.ri Machella Maria in Di Stefano, Gorga Attilio, Straniero Agnese, Fortucci Stefania, Solito Paolo Domenico, Chiaserotti Gianluigi. La Congregazione ha continuato la sua regolare attività fino al 1995. Negli anni successivi la Congregazione ha fatto riferimento in particolare alla figura del suo Prefetto P. Armando Pucci recentemente scomparso (novembre 2007).